Retrodatazione di xifoforo - Data di prima attestazione

xifoforo

1 s. m. pl. (vc. lat., ittiol.) genere di pesci tropicali della famiglia dei Pecilidi, diffusi in particolare nelle acque dolci del Messico e del Centro America.

1863 [GRADITe 1983]

- Notizia storica dei lavori fatti dalla Classe di Scienze fisiche e matematiche della Reala Accademia delle scienze negli anni 1860-61, in "Memoria della Reale Accademia delle scienze di Torino", serie II, t. XX, 1863, [notizia del 17 febbraio 1861], p. XCII.

Cfr. G. Biasci, Storicizzazione dei lemmi XI–XILOFAGIA privi di esempi nel GDLI, in "AVSI", vol. III, 2020, p. 284-285.

Vedi il collegamento esterno

---

AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 17/04/2025

2 s. m. (vc. lat., ittiol.) pesce degli Xifofori, con speciale riferimento allo Xiphophorus Helleri, detto anche portaspada, apprezzato dagli acquariofili per la bellezza dei colori e per la particolare conformazione della coda del maschio, il cui lobo inferiore allungato ricorda una spada.

1941 [GRADITe 1983]

- C. Faelli, Sulla possibilità di determinare il cambiamento di sesso nello Xiphophorus elleri, in "La Clinica ostetrica e ginecologica", a. XLIII, n. 8, agosto 1941, p. 359.

Cfr. G. Biasci, Storicizzazione dei lemmi XI–XILOFAGIA privi di esempi nel GDLI , in "AVSI", vol. III, 2020, p. 284-285.

Vedi il collegamento esterno

---

AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 17/04/2025