xantodermo
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s. m. (antropol.) una delle grandi suddivisioni della razza umana, contraddistinta da individui con pelle da bianco–giallognola a bruno–olivastra, stanziati soprattutto nel continente asiatico.
1904
[GRADIT 1961]
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"Rivista geografica italiana e Bollettino della Società di studi geografici e coloniali in Firenze", 1904 (cfr. Google Ricerca Libri, che non fornisce ulteriori informazioni): "i bianchi, i gialli, i negri, o, com’egli con buona nomenclatura li denomima, i Leucodermi, gli Xantodermi, i Melanodermi".
Cfr. G. Biasci, Storicizzazione dei lemmi XA privi di esempi nel GDLI, in "AVSI", vol. I, 2018, pp. 301-302.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 10/07/2019
2
s. m. (antropol.) individuo appartenente al gruppo umano degli Xantodermi.
1907
[GRADIT 1961]
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"Atti della Società romana di antropologia", vol. XIII, 1907, p. 35: "noi crediamo che i xantodermi pervenuti in Europa abbiano a poco a poco perduto quasi tutti i loro caratteri fisici peculiari, e acquistato quelli dei bianchi".
Cfr. G. Biasci, Storicizzazione dei lemmi XA privi di esempi nel GDLI, in "AVSI", vol. I, 2018, pp. 301-302.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 15/05/2019
3
agg. (antropol.) relativo al gruppo umano degli Xantodermi.
1909
[GRADIT 1961]
- Giorgio Pullè,
Razze e nazioni, vol. II, Padova, CEDAM, 1940, p. 26: "Gli altipiani orientali possono essere ritenuti come area di diffusione delle popolazioni xantoderme". Cfr. AVSI, vol. I, 2018, pp. 301-302.
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Giacomo Micheletti - UniUPO - 11/07/2019