xantico
agg. (chim.) relativo a sostanze instabili, che formano sali per azione degli alcali sul solfuro di carbonio in presenza di un alcool; noto anche come xantogenico.
1830
[GRADIT 1875]
- Maurizio Bufalini,
Fondamenti di patologia analitica, vol. II, Pesaro, Dalla Tipografia di Nesio Nobili, 1830, pp. 120–21: "in generale secondo Prout i principii insoliti, che si formano nell’orina solo per effetto di malattia, sono l’albumina, la fibrina, le molecole rosse del sangue, l’acido ossalico, l’acido benzoìco, l’acido carbonico, l’acido xantico, l’ossido cistico, il blù di Prussia, lo zucchero, la bile e forse gli acidi nitrico, purpurico e melanico".
Cfr. G. Biasci, Storicizzazione dei lemmi XA privi di esempi nel GDLI, in "AVSI", vol. I, 2018, pp. 294-295.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 15/05/2019