waza-ari

s. m. (sport.) nelle arti marziali, mezzo punto ottenuto eseguendo in modo non perfetto una tecnica di combattimento (realizzandone due si vince l’incontro).
1973 [GRADIT 1992 ("Tuttosport")]
- Augusto Basile, Pinan ni dan, Roma, Edd. Mediteranee, 1973, p. 89: "Il giudizio di WAZA–ARI è dato quando un combattente esegue una tecnica corretta, così come rischiesto per l’IPPON, senza conseguire, però, quel grado di perfezione richiesto per l’attribuzione dell’IPPON stesso".
Cfr. L. Matt, Lettera W (parziale: WA), in "AVSI", vol. I, 2018, pp. 192-193.
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AVSI - Archivio per il Vocabolario Storico Italiano - 29/07/2019