volere o no

loc. avv. che si voglia o no.
1886 [DELIN 1891 (Petrocchi)]
- Carolina INVERNIZIO, Il bacio di una morta, 1886, parte II: "– E perchè? Forse che non possiamo vivere insieme, anche vivendo mia moglie? – Oh! non è la stessa cosa: volere o no, difaccia al mondo sei il marito di lei, ed io sono sempre la donna... la tua amante".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 16/07/2020