voivoda

s. m. (dir.) nel mondo slavo, dall'epoca medievale sino al XX secolo, titolo solitamente attribuito a capi o governatori di territori o province.
1371 [DELIN e GRADIT 1463]
- Lettera del rettore e del Minor Consiglio di Ragusa con la giunta dei Dieci a Dobre de Calich e Giovanni de Grede ambasciatori presso il re d'Ungheria, 1371 (ven.): "(Et) dalo p(r)incipio, da qua(n)do mandò Radin Dubravçich, suo voyvoda, cu(m) la sua hoste (con)(tra) lo n(ost)ro co(n)tado, lo ditto Nicola cu(m) la sua çente çamay no(n) ha cessado nì cessa de offender (et) guastar qua(n)to elli pò lo n(ost)ro co(n)tado...".
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Scheda di redazione - TLIO - 23/12/2019