- Ranieri Gangalandi,
Il Costituto del comune di Siena volgarizzato, 1309-10 (sen.): " Et se essi vergari, o vero alcuno di loro, o vero alcune bestie, le quali menassero, dessero alcuno danno, el notaio predetto sia tenuto fare extimare et mendare el detto danno".
-
Libro di spese del monastero di Santa Trinita di Firenze, 1359-63 (fior.): "pagai per gabella d'un cavretto che ci mandò frate Giovanni vergaio di Valembrosa s. iiij.o".
---
Scheda di redazione - TLIO - 30/11/2021