venire in mente
loc. verb. pensare, avere un dato pensiero.
1787
[GRADITe]
- Lorenzo Hervás y Panduro,
Saggio pratico delle lingue con prolegomeni, e una raccolta di orazioni dominicali in più di trecento lingue, e dialetti, in cui si dimostra l'infusione del primo idioma dell'uman genere, e la confusione delle lingue in esso poi succeduta [...], Cesena, per Gregorio Biasini all'Insegna di Pallade, 1787, p. 17: "Non può mai venire in mente, che parole diverse di due idiomi provengano dalla stessa voce radicale".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
---
Scheda di redazione - 19/11/2020