uff
inter. vc. onom., esprime noia, fastidio, impazienza.
1867
[DELIN 1876 (V. Imbriani), GRADITe 1891]
- Vittorio IMBRIANI,
Merope IV, 1867, cap. XIII: "udirli oggi, bene! - e udirli nuovamente domani [...]! - e udirli un'altra volta [...], ohi! - e udirli una quintadecima fiata dopo un lustro per verificare se fan sempre lo stesso effetto, uff!".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - 25/11/2021