trabaccolo
s. m. piccolo veliero dotato di due alberi verticali con vele al terzo, in uso nell'Adriatico come veliero da trasporto o per la pesca.
1753
[GDLI C. Gozzi 1772]
- Placido Troyli,
Istoria generale del Reame di Napoli, tomo V parte II, Napoli, 1753, p. 403: "Laonde a 16 maggio partì il Marescial Carafa con un Trabaccolo alla volta di Fiume".
- Giuseppe Maria Galanti,
Relazione sulla Puglia, 1791, cit. da Luca Clerici (a cura di), Scrittori italiani di viaggio. Volume primo 1700-1861, Milano, Mondadori, 2008, p. 155: "hanno bastimenti propri che sono chiamati trabaccoli e sono legni adatti a questi lidi di basso fondo".
Cfr. Mario Piotti, Retrodatazioni di viaggio, in "Italiano LinguaDue", vol. V, n. 1, 2013, pp. 207- 242.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 06/06/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI