tacchi alti
loc. sost. quelli delle calzature da donna.
1891
[DELIN 1922 (Zingarelli)]
- Matilde SERAO,
Il paese di Cuccagna, 1891, cap. XII: "– Non sono degna, – aveva risposto Maddalena, abbassando gli occhi e allontanandosi col suo passo molle, sui tacchi alti delle scarpette di lustrino".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 15/07/2020