tabaccheria

s. f. negozio dove si vendono i prodotti del tabacco.
1669 [BALDUCCI 1889 (M. Siniscalchi), Zingarelli21 av. 1795]
- Ranieri Calzabigi, L'opera seria. Comedia per musica da rappresentarsi su' teatri di Vienna in quest'anno 1769, Vienna, nella stamperia di Ghelen, 1769, III, ultima scena: "Ne parlano al Caffè / se ne discorre / alla Tabaccheria".
- Paolo VALERA, Alla conquista del pane, 1882: "I tartufi erano la sua gola. Entrammo dal Beppe, di fronte alla tabaccheria Saporiti. – Ne avete dei belli? Sapete, a me piacciono bianchi". Cfr. Biasci 2012a.
Cfr. Fabio Rossi, L'italiano (buffo) pregoldoniano: tra "Umgangssprache" e "Bühnensprache", con oltre cento retrodatazioni, in "Studi di lessicografia italiana", vol. XXXVIII, 2021, pp. 173-219.
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Scheda di redazione - UniUPO - 12/04/2022