suolo
s. m. luogo, paese.
1787
[DELIN 1806 (Stampa periodica milanese)]
- Lorenzo Hervás y Panduro,
Saggio pratico delle lingue con prolegomeni, e una raccolta di orazioni dominicali in più di trecento lingue, e dialetti, in cui si dimostra l'infusione del primo idioma dell'uman genere, e la confusione delle lingue in esso poi succeduta [...], Cesena, per Gregorio Biasini all'Insegna di Pallade, 1787, p. 57: "All'Uomo di buona mente, benché il patrio suolo non abbia abbandonato mai, le carte geografiche, ed i globi artifiziali terrestre, e celeste bastano a darli tutto il fondamento, e notizie, onde venire nella cognizione topologica del mondo".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 05/10/2020