successo di stima

loc. s. m. quello di un’opera, spec. teatrale, dovuto più al buon nome dell’autore che non al merito intrinseco dell’opera stessa.
1818 [DELIN 1908]
- Edmondo DE AMICIS, Fra scuola e casa, 1892, § Il professor Padalocchi, p. 312: "A un dato punto, eccitato un poco dalla birra, che aveva forse bevuta a digiuno, cavò di tasca il suo quadernetto di carta velina e principiò a leggere dei versi dedicati a sua madre, nei quali, sotto la solita povertà disperata della forma, c'era pure una certa dolcezza di sentimento; e leggendo, si commosse; gli vennero le lagrime agli occhi. Ed ora proprio sul punto d'ottenere un piccolo 'successo di stima', il primo della sua carriera letteraria, quando il destino avverso c'entrò di mezzo".
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Scheda di redazione - UniUPO - 23/12/2024