- Luigi PIRANDELLO,
Quaderni di Serafino Gubbio, operatore, 1925, quaderno I: "Gli occhi sorcigni, furbi, vivi vivi, gli guizzavano intanto qua e là come presi in trappola nella faccia larga rude, massiccia, da villano feroce e ingenuo". Cfr. Biasci 2012.