ISSN 2532-7429Firenze, Accademia della Crusca via di Castello, 46 - CAP 50141
sfrido
s. m. vc. dial. merid. di etim. discussa: dal lat. volg. *frīvidus, connesso con frīvolus 'ridotto in frammenti' (?), oppure dal germ. *fridu 'pace, ammenda'; calo quantitativo subito da una merce, un materiale, un prodotto, ecc. durante la lavorazione, il magazzinaggio o il trasporto.