scattante
agg. che scatta, svelto, agile.
1914
[DELIN 1935 (Panzini)]
- Giovanni BOINE,
Il peccato, 1935, cap. III: "Come se dalla semplicità chiara del ritmo di danza, dalla sonora scioltezza della cantata melodia ('Toreador' e la gaia scattante malizia di 'e se tu non m'ami') egli dovesse passar dentro un lavacro di spirituale freschezza".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 09/07/2020