scarpazzone

s. m. torta salata di verdure, tipica della cucina emiliana
1884 [GRADITe 1984]
- Leopoldo BASSI, La cuciniera maestra. Metodo facile per cucinare, Reggio Emilia, Leopoldo Bassi, 1884, p. 87: “141. Scarpazzone. Per 6 persone. Prendete tre mazzi d'erbe, mondatele e lavatele indi pestatele e salatele lasciandole a far l'acqua. Fate un soppesto con lardo, prezzemolo, e relative droghe che si mette a soffriggere nella padella, tenendone indietro un poco senza soffriggerlo: poi si prendono le erbe ben sgocciolate e si passano nella padella mescolandole per bene col soffritto poi si versano in una tegghia e vi si aggiunge un ovo e del buon formaggio mescolando il tutto. Si fa poi la pasta che si stende nella padella da torta, badando di ungere prima la padella con strutto, vi si versano le erbe, si coprono con altra pasta e si mette al forno, quando è a mezza cottura si prende il soppesto che si è tenuto indietro e vi si passa sopra indi si finisce di cuocerlo. Si serve tagliato a pezzi e caldo”.
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Corpus VoDIM - UniUPO - 14/04/2022