sbevazzone
agg., s. m. che, chi beve spesso e abbondantemente.
1901
[GRADIT 1969]
- Paolo VALERA,
La folla, 1901: "L'inquilina di faccia, al loro posto, sarebbe andata alla questura. Un po' di prigione per certi sbevazzoni non fa male".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Corpus VIVer - Vocabolario dell'italiano veristico - 03/09/2024