saltare il ticchio

loc. verb. di capriccio che si manifesta improvvisamente e senza alcun motivo plausibile.
1688 [DELIN 1872 (TB)]
- Ippolito NIEVO, Le confessioni di un italiano, 1867, cap. I: "quei capelli petulanti si raddrizzavano tantosto più ruvidi che mai. Una volta mi saltò il ticchio di ungerli come vedeva fare alla Faustina". Cfr. Biasci 2012.
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Raphael Merida - UniME - 28/11/2018