roumansch
agg., s. m. (ling.) relativo alla lingua ladina che si parla dei Grigioni.
1787
[DELIN e GRADITe 1861 (G. I. Ascoli) "romancio"]
- Lorenzo Hervás y Panduro,
Saggio pratico delle lingue con prolegomeni, e una raccolta di orazioni dominicali in più di trecento lingue, e dialetti, in cui si dimostra l'infusione del primo idioma dell'uman genere, e la confusione delle lingue in esso poi succeduta [...], Cesena, per Gregorio Biasini all'Insegna di Pallade, 1787, p. 85, nell'annoverare le lingue europee: "[lingua] Retica-comune, [lingua] Retica Roumanscha, o Romanzo; p. 217: "La retica comune si usa da' Grigioni, fra i quali vi รจ un dialetto da loro chiamato Roumansch, che [...] si crede essere misto de' linguaggi Retico, Piemontese, Provenzale, e Catalano".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 30/11/2020