romanamente

avv. secondo l'uso romano.
1868 [GRADIT 1871]
- Giuseppe ROVANI, La Libia d'oro, 1868, cap. XII: "Sua madre era stata celebre non solo per l'alta condizione, e la eccezionale bellezza, ma ben più perchè, veduta spesso accanto a Napoleone, ognuno aveva notato come ne riproducesse le linee e le forme romanamente modellate".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 07/07/2020