rinfaccio
s. m. il rinfacciare e il risultato; rimprovero.
1888
[GRADIT 1891]
- Achille Giovanni CAGNA,
Alpinisti ciabattoni, 1888, Alla ricerca del latte: "Dopo un picchio e ripicchio di reciproci rinfacci, i coniugi ebbero un buon momento di resipiscenza e si rappacificarono presto".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 06/07/2020