riassommare

v. tr. emergere nuovamente dall'acqua, tornare a galla, ma qui nel senso figurato di manifestarsi ai sensi, ripresentarsi.
1925 [GRADIT 1929]
- Luigi PIRANDELLO, Quaderni di Serafino Gubbio, operatore, 1925, quaderno V: "Poi taceva tutto, e nella calma stanca riassommava un suono remoto di pianoforte chi sa da quale casa".
Cfr. Gianluca Biasci, Retrodatare con il RALIP. Mille retrodatazioni da opere narrative tra Otto e Novecento, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 26/11/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI