riabbandonare

v. tr. abbandonare di nuovo.
1710 [GRADIT 1938]
- Edmondo DE AMICIS, Cuore, Milano, Fratelli Treves, 1886, Lo spazzacamino: "- Il padrone mi bastona, - disse singhiozzando, e riabbandonĂ² il capo sul braccio, come un disperato". Cfr. Biasci 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 08/04/2025