relais
s. m. inv. (vc. fr., elettr.) apparecchio, spec. elettrico, ausiliario per aprire, chiudere, commutare circuiti.
1893
[DELIN 1903 ("La lettera")]
- Nicola Orsini,
Monografia, in Monografie storiche e scientifiche del Regio Istituto Tecnico "Bramante" - Pesaro, Pesaro, Federici, 1893 (in copertina 1894), p. LIX: "Al gabinetto di fisica dal Ministero della Marina furono donati: [...] Manipolatore a induzione magneto elettrica del sistema Aenley; [...] Telegrafo a quadrante [...]; Relais [...]".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002. Cfr. Alfredo Panzini, Dizionario moderno delle parole che non si trovano negli altri dizionari , VII ed. interamente rinnovata, Milano, Hoepli, 1935, s.v.: "La parola italiana, da alcuni usata, è soccorritore o ripetitore. Molti scienziati fanno italiana la parola in relè, e fanno bene".
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Scheda di redazione - 27/11/2020