radiotelefono

s. m. (telecom.) telefono mediante onde radio.
1926 [DELIN 1965 (Zingarelli), GRADITe av. 1930]
- Touring Club Italiano, Manuale della industria alberghiera, II ed. interamente riveduta, con numerose aggiunte ed un nuovo capitolo su L'albergo navigante, Milano, TCI, 1926, p. XVI: "Radiotelefono e telefono"; a p. 277 figura radio-telefonico.
- Futuralmanacco, ovvero la chiave dell'avvenire. 3131 trovate, 5256 illustrazioni, 2317 versi, 6121 inverosimiglianze diverse. Guida indispensabile per vivere 1000 anni, Roma, Il Travaso delle idee, 1927, Prefazione ai versi di Carlo Veneziani, p. 6: "Verrà un giorno nel quale facendo un breve volo, / passerem la serata tra l'Equatore e il Polo, / o per radiotelefono discorrerem con Marte"; [articolo non firmato] Ricerche e scoperte, p. 76: "Prima degli attuali radiotelefoni ad orologio, che ognuno di noi porta in saccoccia e coi quali può comunicare con tutta la Terra [...]".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 27/11/2020