punto debole

loc. sost. quello che mostra le lacune, le manchevolezze di qualcuno o qualcosa.
1603 [DELIN 1918 (Panzini)]
- Gabriele D'Annunzio, Il trionfo della morte, 1894, libro V: "fin negli scogli piĆ¹ lontani eran conficcati pali a sostegno dei cordami di rinforzo; innumerevoli assicelle erano inchiodate su per i tronchi a confortarne i punti deboli". Cfr. Biasci 2012.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 24/11/2018
supervisore Francesca Cialdini - UniFI