- Ippolito NIEVO,
Le confessioni di un italiano, 1867, cap. VI: "Non si rispettavano né i lontani né i presenti; e questi avevano il buon gusto di sopportare lo scherzo e di non ricattarsene tosto ma di aspettare il momento opportuno che già arrivava o presto o tardi". Cfr. Biasci 2012.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 22/11/2018