prendere la porta

loc. verb. andarsene.
1868 [DELIN 1891 (Petrocchi)]
- Giuseppe ROVANI, La Libia d'oro, 1868, cap. XV: "Ma come si spiega che due anni sono mi divertivo tanto in questa casa, ed oggi me ne deriva invece una noja mortale, e sento la tentazione di prendere la porta e di non lasciarmi vedere mai piĆ¹?".
Cfr. G. Biasci, Nuove retrodatazioni da testi letterari otto-novecenteschi, Roma, Aracne, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 04/07/2020