poltiglia bordolese
loc. s. f. (chim., agr.) miscela di latte, calce e solfato di rame, per combattere malattie crittogamiche della vite.
1906
[DELIN 1911 (S. Mariscalco), GRADITe]
- Giovanni Marchese,
Agricoltura, in "Almanacco italiano. Piccola enciclopedia popolare della vita pratica e annuario diplomatico, amministrativo e statistico", a. XI, 1906, p. 347: "Poltiglie cuprocalciche economiche per combattere la peronospera della vite. [...] Si è riconosciuto che nelle località soggette alla malattia ed in annate particolarmente favorevoli ad essa è necessario adoprare poltiglie bordolesi contenenti da 0,75 a 1% di solfato di rame".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002.
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Scheda di redazione - 24/02/2021