permesso di soggiorno
loc. s. m. (burocr.) possibilità di rimanere per un certo tempo in una nazione pur non essendone cittadino.
1935
[GRADITe]
- Orio Vergani,
Io, povero negro, Milano, Fratelli Treves, 1935, p. 277: "Di tre mesi in tre mesi gli è rinnovato il permesso di soggiorno nella libera terra d'America".
Cfr. Sanzio Balducci, Retrodatazioni lessicali italiane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2002. La locuzione entra nel lemmario del GRADITe con il vol. VIII (2007), Nuove parole italiane dell'uso.
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Scheda di redazione - 05/01/2021
