- Gaetano Carlo CHELLI,
L'eredità Ferramonti, 1883, cap. XIII: "Frattanto Irene mostravasi interamente assorbita nelle cure del suocero. Dapprima gli era entrata in casa coll'aria di una parente alla buona, in visita di confidenza, affrettandosi ostentatamente a tornarsene via, come timorosa di rendersi indiscreta". Cfr. Biasci 2012.
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Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 25/10/2018