neodialettalismo

1 s. m. (ling.) nuovo termine dialettale.
1990
- Thomas Stehl, Il problema di un Italiano Regionale in Puglia, in L'italiano regionale. Atti del XVIII Congresso Internazionale di studi [della SLI], Padova-Vicenza, 14-16 settembre 1984, Roma, Bulzoni, 1990, pp. 265-280, a p. 274: "Così il microcampo lessicale unirsi in matrimonio con i due lessemi [ndzurɛ:jǝ] ‘prendere moglie’ e [marǝt’ɛ:jǝ] ‘prendere marito’ viene sostituito dal 'neo-dialettalismo' [spu’zɛ:jǝ] ‘sposarsi’".
Cfr. Paolo D'Achille, Le datazioni del termine "dialetto" e di alcuni suoi derivati, in Laboratorio di ArchiDATA 2020. Retrodatazioni lessicali: storia di cose e di parole, a cura di Ludovica Maconi, Firenze, Accademia della Crusca, 2020, pp. 41-59.
---
Paolo D'Achille - UniRoma3 e Accademia della Crusca - 09/02/2023
2 s. m. (ling.) uso riflesso del dialetto, cf. vc. neodialettismo.
2000
- Mirella Branca, Pietro Clemente (a cura di), Poesia. Tradizioni, identità, dialetto nell'Italia postbellica, Firenze, Le Lettere, 2000, p. 28: "I primi capisaldi del neodialettalismo si possono indicare in Di Giacomo".
Cfr. P. D'Achille, Parole nuove e datate. Studi su neologismi, forestierismi, dialettismi, Firenze, Cesati Editore, 2012. L'autore registra e data prefissati e suffissati della voce dialetto, finora assenti dalla lessicografia.
---
Paolo D'Achille - UniRoma3 e Accademia della Crusca - 02/04/2023