- Ippolito NIEVO,
Le confessioni di un italiano, 1867, cap. XXI: "alla fine tornai allo Spedale divisando chiederne conto ai medici, uno dei quali doveva pur essere chiamato a curarlo in qualunque luogo egli si trovasse, se pur non lo lasciavano morire come un cane". Cfr. Biasci 2012.