- Carlo Emilio GADDA,
Scritti dispersi, 1961, p. 1191: "Cicerone [...] sconsiglia ai giovani 'scelti' di frequentare pescivendoli, macellai, pizzicagnoli [...] perchè facili ai motti equivoci d'una parlata non media, non corretta, non unitaria, non monotematica, che in più tardi secoli avremmo chiamata non boccaccesca". Cfr. Matt 2002.