minstrel
s. m. inv. (vc. ingl.) cantante, suonatore.
1960
[GRADITe 1967]
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Enciclopedia dello spettacolo, Roma, Le Maschere, 1960, vol. VII, p. 431: "Una specializzazione del termine [menestrello] come sinon. di 'musico', in contrapposizione all’attore di prosa chiamato 'player of Interludes', si ebbe dopo il XIV sec. in Inghilterra, dove il minstrel era stato (a partire dal XII sec.) equivalente di giullare o mimo in senso lato".
Cfr. Sabina Addamiano, Paolo D’Achille, Sui calzoni di taglio S. Francisco e gli abiti di S. Francisco nelle didascalie di un libretto pucciniano, in "Lingua e stile", vol. LVII, 2022, pp. 143-160.
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Paolo D'Achille - UniRoma3 e Accademia della Crusca - 13/12/2023
