mihrab

s. m. (vc. arab.) nelle moschee, nicchia a base semicircolare od ottagonale ricavata in una parete interna per indicare ai fedeli la direzione della Mecca.
1537 [GRADITe 1886]
- Edmondo DE AMICIS, Costantinopoli, 1878, Gli ultimi giorni, p. 503: "In fondo v'รจ un pulpito di marmo; in faccia, la loggia del Sultano chiusa da una grata dorata; accanto al Mihrab, due candelabri enormi che sorreggono torcie alte come fusti di palme". Cfr. Biasci 2012a.
Cfr. anche Joseph von Hammer-Purgstall, Storia dell'Impero Osmano, recata in italiano per la prima volta da Samuele Romanini, to. XXI, Venezia, Giuseppe Antonelli, 1830, p. 217: "Alla spiaggia della Sara fu eretta una nicchia (Mihrab)".
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Scheda di redazione - UniUPO - 14/09/2024