maître à penser

loc. s. m. inv. (vc. fr.) "maestro di pensiero", persona di grande prestigio che, con le sue idee e i suoi scritti, esercita forte influenza culturale.
1970 [GRADIT sec. XX, GRADITe 1979]
- Roberto Guarini, Punto e a capo, Milano, Garzanti, 1977, p. 147: "Chi vuol leggere Moravia lasci dunque perdere il maître à penser che lui crede di essere". Cfr. D'Achille 2012.
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Victoria Ferrari - studente UniUPO - 07/02/2023