lessicomania

s.f. Dalla nostra più antica attestazione fino a Francesco Antolini (1836, nel saggio La lessicomania esaminata): gara e concorso generale nella produzione di lessici, tecnica della loro compilazione. Solo in epoca moderna, nel Novecento: esagerata passione per i dizionari e per le parole.
1775 [GDLI Suppl. 2009: 1836]
GRADITe registra solo lessicomane, 1982 (Manganelli). Il volume da cui abbiamo ricavato la prima attestazione (Note del traduttore...) è il II: il I porta come titolo Stato presente della nazione inglese soprattutto concernenente il suo commercio e le sue finanze, e lì compare il nome del traduttore italiano. Il termine lessicomania viene utilizzato dopo un discorso polemico sull'uso di termini tecnici nell'argomentazione di natura economica, e in particolare sui verbi importare ed esportare, sostituiti da alcuni con entrare e uscire. Sull'Antolini, cfr. C. Marazzini, L'ordine delle parole. Storia di vocabolari italiani, Bologna, il Mulino, 2009, pp. 214-16 e 247.
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Claudio Marazzini - Accademia della Crusca - 24/11/2023