lectio magistralis
loc. s. f. (vc. lat.) conferenza o lezione di particolare rilievo, in ambito universitario, culturale o religioso, per la grande autorevolezza scientifica di chi la tiene.
1970
- Ateneo Antonianum,
Pontificium athenaeum Antonianum ab origine ad praesens, Roma, Antonianum, 1970, p. 55: "[...] furono introdotte nuove Esercitazioni pratiche, la 'Lectio magistralis' durante l’anno e la Ripetizione delle lezioni: e ciò perché gli Uditori acquistassero non solo il metodo scientifico, ma anche l’arte dell’insegnare"; p. 181:
"Dopo il secondo anno di scuola, si vide l’opportunità di impegnare gli studenti nell’elaborazione d’una 'tesina' compilata sotto la direzione d’un professore e presentata in classe come una 'lectio magistralis'".
Cfr. Paolo D'Achille, Che ci aspettiamo da una (o più?) "lectio magistralis", consulenza linguistica di Crusca del 3 febbraio 2023.
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Consulenza linguistica di CRUSCA - 06/02/2023