insostituibile

agg. che non si può sostituire.
1854 [DELIN e GRADIT 1929]
- A. Zambianchi, in "Gazzetta medica italiana - Stati Sardi", n. 32, 07.08.1854, p. 4: "imperciocchè è bene divulgato nella scienza come nei morbi derivati per tale influenza, quei farmaci abbiano forza sanatrice così speciale da ritenersi quasi esclusiva ed insostituibile".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 23/03/2020