incompletezza

s. f. l'essere incompleto.
1803 [DELIN 1945, GRADIT av. 1910]
- D. Viviani, in "Nuovo giornale dei letterati", tomo V, Pisa, Tipografia della Società letteraria, 1803, p. 217: "l'altro ugualmente inesatto del primo, senza possederne l'erudizione, ha pubblicato una Summa Plantarum, che alla confusione dell'edizione Germanica, riunisce una incompletezza sua propria".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 19/03/2020