inadeguatezza
s. f. l'essere inadeguato.
1752
[DELIN 1945, GRADIT 1914]
- Serafino Petrobelli,
Panegirici ed altri sacri ragionamenti, tomo II, Venezia, Remondini, 1752, p. 12: "perché da me non pretenderete, colla discretezza vostra, grandi carriere, e compatire anzi saprete l'inadeguatezza delle mie forze, se obbligato ad accingermi a sì certo viaggio, non potrò divorar tutto il corso".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 19/03/2020