inadatto

agg. non adatto.
1752 [DELIN 1857-58, GRADIT 1858]
- Giuseppe Maria Secondo, Ciclopedia ovvero Dizionario universale delle arti e delle scienze, trad. it. di Ephraim Chambers, tomo VI, Napoli, G. De Bonis, 1752, p. 402, s. v. Orina: "mostra [...] un rilasciamento di vasi, sangue acre, salino, colloquato, inadatto al nutrimento, febbre intermittente, e scorbuto".
- Michelangelo Locatelli, Su la corrente malattia de' gelsi, Verona, Moroni, 1773, p. 7: "Si piantano dunque i Mori, e sin che trovano anche nel suolo in(-)adatto, ma smosso, il modo di stendere le lor radici, crescono sufficientemente, e sembrano di buona venuta".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 24/08/2020