impressionabilità

s. f. l'essere impressionabile.
1802 [DELIN e GRADITe av. 1866 (M. D'Azeglio)]
- Giacomo Tommasini, Lezioni critiche di fisiologia e patologia, vol. I, Parma, Gozzi, 1802, p. 163: "E per ciò che riguarda queste generali nozioni della vita considerata chimicamente, come mai dall'appartenere le sensazioni, secondo il linguaggio di Baumes, all'impressionabilità del sistema può egli inferire che considerate sotto questa veduta generale presentino esse qualche cosa di chimico nella loro natura?".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 26/12/2021