imperscrutabilità

s. f. l'essere imperscrutabile.
1618 [DELIN e GRADIT 1869]
- Giovanni Tiepolo, Discorsi, et considerationi sopra il santissimo sacramento dell'altare, vol. II, Venezia, Santo Grillo e fratelli, 1618, p. 35: "ci dinotò questo per essere misterio di fede, non doversi investigare da noi con la ragione, ma venerare co(n) l'imperscrutabilità".
Cfr. A. Monaldi, Mille retrodatazioni, Roma, Bonacci, 2012.
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Scheda di redazione - UniUPO - 24/08/2020