Retrodatazione di iconograficamente - Data di prima attestazione

iconograficamente

avv. dal punto di vista iconografico; secondo la rappresentazione iconografica.

1765 [GDLI e GRADITe 1869 (TB)]

- Giulio Bassi, Gioseffo Porcelli, Aritmetica pratica, corretta, ed accresciuta in questa nuova impressone dal signor Gioseffo Porcelli, tomo II, Piacenza, nelle stampe di Niccolò Orcesi, e Giuseppe Tedeschi, 1765, p. 220.

- Michael Faraday [trad. it.], Nuovi composti di carbonio e d'idrogeno e prodotti ottenuti durante la decomposizione dell'olio col calore, in "Giornale di farmacia-chimica e scienze accessorie, o siano Annali universali delle scoperte, ritrovati e miglioramenti fatti in farmacia ed in chimica", a. III, n. 5, maggio 1826, p. 251, nota 1.

- Raffaele Liberatore, Frammento di dipinto pompeiano, in Real Museo Borbonico, vol. XI, Napoli, dalla Stamperia Reale, 1835, p. 3.

L'avverbio, seguendo il destino del sostantivo iconografia da cui è derivato, incontra nella sua circolazione e nell'uso una prima confusa, parziale sovrapposizione con il significato di icnografia. Cfr. iconografia.

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Mariella Canzani - Collaboratrice Accademia della Crusca - 15/12/2021