- Luigi Colla, L'antolegista botanico, vol. VI, Torino, Coi tipi di D. Pane, 1814, p. 214: "Avviene tutta volta in alcune spezie di piante, tanto fra la categoria delle Angiosperme, quanto fra quelle delle Gimnosperme che i semi o si spiccano dalle loro capsule per maggiore o minore elasticità, o cadono tosto nell'atto dell'apertura di queste".

- F. Parlatore, in "Giornale botanico italiano", anno I, parte I-tomo II, Firenze, Società Tipografica, 1844, p. 260: "L'età de' rettili e delle cicadee, o meglio delle piante gimnosperme, riunirebbe i terreni secondari superiori".

- Aquilino Bonavilla (con la collaborazione di Marco Aurelio Marchi), Dizionario etimologico di tutti i vocaboli usati nelle scienze, arti e mestieri che traggono origine dal greco, tomo III, Milano, G. Pirola, 1820, p. 336, s. v.: Gimnosperme [...] Epiteto delle piante, i cui semi sono discoperti".