ghiacciaio
s. m. accumulo naturale di ghiaccio, tipico delle regioni montane e polari, situato in parte sopra e in parte sotto il limite delle nevi persistenti, originato dall'accumulo di neve che si trasforma prima in neve granulosa e progressivamente in ghiaccio compatto e trasparente.
1783
[DELIN, GDLI e GRADIT av. 1836]
- Ermenegildo Pini,
Memoria mineralogica sulla montagna e sui contorni di S. Gottardo, Milano, nella Stamperia di Giuseppe Marelli, 1783, p. 75: "Poco lungi dai medesimi concorre in questo ruscello un altro ramo proveniente da un'altra fonte, cioè da un laghetto situato al piede di un ghiacciajo di Fjeudo, il qual lago io ho estimato essere più elevato del Convento non meno di 100 tese".
Cfr. Mario Piotti, Retrodatazioni di viaggio, in "Italiano LinguaDue", vol. V, n. 1, 2013, pp. 207- 242.
Vedi il collegamento esterno
---
Scheda di redazione - Firenze, Liceo Machiavelli - 24/08/2020
supervisore Francesca Cialdini - UniFI